Fonte CEB
Questo cane è noto ancor prima della formale costituzione della razza nel 1907, tanti autori antichi lo confermano.
Essa era una varietà locale di spaniel, che era già in tutta Europa. La permanenza nella penisola armoricana ha fatto si che fosse forgiato a immagine della sua regione difficile, dove tutto è piccolo, sano, forte e coraggioso. Discendente indiscutibile dai cani d’Oyse, come descritto da Gaston Phoebus, ha la caccia nel sangue. L’apertura della sua provincia al turismo dalla Gran Bretagna ha probabilmente permesso nel secolo XIX di immettere nuovo sangue, a cui hanno partecipato tutti i setter (che sono anche spaniels) e gli Springers, senza che sià possibile misurare oggettivamente se è stato un caso fortuito o volontario.
Nasce talvolta senza coda (anuro) o con la coda corta (brachiuro), la versione moderna dell’Epagneul Breton è stato fissato dalla standard del 1908 che ha fatto seguito ad un anno dalla fondazione del Club Epagneul Breton a Loudéac per merito di Arthur Enaud, il suo primo presidente.
